DJI RYZE TELLO
Ultimamente, anche a causa di una certa stagnazione economica e regole di volo restrittive, il mercato non offre sostanziali novità nel campo dei droni di fascia media o medio-alta. Al contrario è floridissimo nel campo dei droni giocattolo, macchinette da pochi euro che a volte fanno chiedersi come riescano a decollare e (pure!) a volare…
Però questi giocattolini funzionano e a dispetto della loro spaventosa economicità, lo riescono a fare anche bene.
Noi di Genial Drone siamo costantemente alla ricerca di droni da testare e sebbene ci sia impossibile riuscire a provarli tutti (sono troppi!) cerchiamo sempre di mettere le nostre mani su quelli che a nostro giudizio hanno interessanti peculiarità e performances.
Quest’oggi siamo riusciti a testarne uno davvero eccezionale, sia per il suo basso prezzo che (soprattutto) per le convincenti prestazioni in un drone davvero piccolo: ( 98×92,5×41 cm) il Ryze Tech-DJI “Tello”!
Il nome, almeno per noi di lingua italiana, sembra abbastanza cretino ma è invece molto orecchiabile e facile da pronunciare per tutti e nella stragrande maggioranza delle lingue. Il TELLO è davvero un micro drone, progettato e costruito dalla Ryze Tech con la collaborazione della notissima casa cinese DJI e il prodotto è assolutamente formidabile, potete fidarvi.
Il Tello sta sul palmo di una mano, è un “peso piuma” di soli 80 grammi ed è equipaggiato con una videocamera frontale in grado di scattare foto da 5 Mpx e di realizzare video HD (720P) peraltro stabilizzati elettronicamente.
Per mantenere un prezzo bassissimo e per contenere dimensioni e pesi, non dispone di GPS ma ha un efficiente sistema ottico VPS (una telecamera e due sensori infrarosso puntati costantemente verso il terreno) per il mantenimento dell’altezza e della posizione; Tale controllo si è rivelato molto preciso.
Tuttavia, l’altezza massima che raggiunge il Tello rispetto al suolo è di soli 10 metri, è ovviamente limitata appositamente altrimenti i sensori VPS finirebbero fuori portata e il drone non riuscirebbe a mantenere la posizione in un modo ottimale come farebbe invece se avesse il GPS.
COM’E’ FATTO:
Abbiamo già visto che il prezzo di acquisto è davvero ottimo (dai 100 ai 110 euro circa) ma andiamo ad esaminare realmente il dronino.. E’costruito nella classica plastica di tipo ABS, viene equipaggiato con 4 motori Brushed, un giroscopio a 6 assi ed un sistema VPS / Collision Detection che consente al modello di rimanere stabile in hovering anche in assenza del GPS. Il TELLO si trova all’interno di una scatola abbastanza scarna ma che contiene quasi tutto ciò che serve:
+ 1 Drone DJI Tello già assemblato
+ 1 Batteria Lipo 1s da 1100 mAh
+ 4 Eliche di ricambio
+ 4 Paraeliche
+ 1 Manuale delle istruzioni
I paraeliche sono già installati ma non sono compresi l’adattatore di rete e il relativo cavetto di ricarica. Non è certo una tragedia: il Tello si può ricaricare direttamente da una presa USB di un computer anche se per diminuire i tempi sarebbe meglio utilizzare un qualsiasi caricabatterie con uscita USB 5V 2°, come quelli degli smartphone.
La maggiore scocciatura è invece un’altra: per ricaricare la batteria bisogna tenerla inserita dentro il nostro Tello, il che significa non poterlo utilizzare con un’altra batteria di cui si disponga.
La soluzione però esiste: la DJI produce un ottimo caricabatterie esterno a 4 slots (anch’esso poco costoso) realizzato apposta per le batterie del Tello, dovessimo quindi disporre di 4 batterie, potremmo volare col dronino per più di 40 minuti. (L’autonomia di volo dichiarata è di 12 – 13 minuti ma noi non siamo mai riusciti ad oltrepassare i 10).
Ovviamente basterà acquistarne un’altra per raddoppiare il divertimento. ll Tello, come abbiamo visto, arriva con gli utili paraeliche già installati, un’ottima cosa per la sicurezza e per la protezione dei motori a spazzole (brushed) che risentono parecchio di più del bloccaggio delle eliche, danneggiandosi perciò più dei brushless.
Purtroppo il rovescio della medaglia c’è quasi sempre poiché gli stessi paraeliche, per i voli in esterno, rendono il Tello sicuramente più sensibile al vento. Inoltre, senza paraeliche il drone, pesando meno, vola per più tempo: circa 1-2 minuti in più prima di arrendersi per batteria scarica.
Se volete togliere i paraeliche ricordate però di essere delicati, cioè fare attenzione a non torcere troppo gli esili braccetti per non danneggiare il telaio!!
FUNZIONI:
–Headless Mode: Questa modalità permette di non dover tener conto dell’orientamento del muso e di pilotare il nostro Tello senza considerare l’effetto specchio.
–One Key Automatic Return: Quando attiviamo questa modalità il modello tornerà nella posizione di partenza (in assenza di GPS questa funzione potrebbe non essere troppo precisa).
–Evoluzioni a 360°: E’ possibile effettuare evoluzioni a 360°.
–Tre Velocità di Volo: Possiamo scegliere la velocità del mezzo (lenta-media-veloce).
–Trim: E’possibile regolare la precisione in hovering del nostro mezzo tramite gli appositi selettori.–Take Off/Land: Decollo e atterraggio automatici (anche dalla propria mano).
–360°: Il Tello ruoterà di 360° registrando una breve Clip.
–Circle Mode: Grazie a questa funzionalità si possono eseguire cerchi perfetti.
–FPV: E’possibile vedere in tempo reale quello che il Drone sta riprendendo dal nostro cellulare.
–V-Sensor: Stabilità in Hovering garantita anche in assenza di GPS.
–Up & Out: Brevi Clip registrate in automatico.
COME VOLA:
La modalità principale di controllo del nostro Tello è quella tramite smartphone o pad su cui va installata l’apposita “App” per Android o iOS. L’applicazione permette di visualizzare il video di ritorno con i principali dati telemetrici sovraimpressi e di attivare le varie modalità di volo semi-automatico per i video selfie o per il puro divertimento di volare, come ad esempio quando si realizzano i “FLIPS 8D”.
I comandi per il pilotaggio manuale vengono dati tramite stick virtuali: lasciandoli al centro il Tello si ferma e mantiene la posizione raggiunta. Con la modalità normale angolazioni massime e velocità sono al minimo, è quindi una modalità adatta per ottenere la massima resa della qualità video.
Invece, scegliendo la modalità “FAST”, il comportamento diventa molto più sportivo e reattivo; viene inoltre inibita la stabilizzazione elettronica delle immagini EIS.
Chi ci segue abitualmente conosce la nostra antipatia, da vecchi modellisti tradizionali, per il pilotaggio con radiocomandi virtuali e siamo stati così lieti di apprendere che il nostro TELLO si può pilotare anche con un gamepad collegato via cavetto o via bluetooth al nostro smartphone o tablet.
I modelli che consigliamo noi di GenialDrone sono due: la famiglia “Gamevice” per iOS, costosetti ma hanno il vantaggio del collegamento via cavetto che non disturba la ricezione video, e il nuovo “Gamesir” T1d funzionante sia su Android che su iOS.
Il T1d Costa sicuramente meno ma si collega via Bluetooth, fatto che può comportare una ricezione del video di ritorno con scatti o ritardi saltuari: a noi infatti capitava spesso durante il test. Con gli ultimi aggiornamenti App funziona anche il “Gamesir” T1s su Android ma noi non ve lo consigliamo perchè ci sono notevoli ritardii nella ricezione dei comandi dati con gli stick del gamepad.
Il TELLO è un minidrone pensato per il puro divertimento dell’utente e 2 sono gli ambiti principali: la possibilità di programmarlo via “Scratch” (ma anche con Python e altri linguaggi SDK) e l’uso ricreativo per gli ormai diffusissimi selfie aerei oppure il semplice pilotaggio.
Con il nostro TELLO si possono fare “flips” in 8 direzioni tramite semplici comandi già pre-programmati dalla App, oppure attivare gli “EZShots” che sono dei brevi voli semi-automatici finalizzati a creare brevi video (rotazione lenta a 360gradi, “CIRCLE” su un soggetto, allontanamento da un soggetto) da pubblicare sui social ed è anche possibile fare decollare ed atterrare spettacolarmente il dronino da una mano!
QUALITA’ FOTO E VIDEO:
La camera del Tello ha un FOV da 82.6°, è in grado di scattare foto da 5MP (2592X1936) e girare video a 720P 30 fps. Le foto sono uno dei punti forti del TELLO: a nostro avviso hanno una qualità superiore a tutti gli altri mini droni della stessa categoria attualmente in circolazione e (fidatevi!) anche di qualcuno appartenente a categorie ben superiori. Ovviamente, con un drone come questo, cioè non creato per la stabilizzazione spinta delle immagini, sarà necessario scattare più foto in sequenza per averne qualcuna con orizzonte dritto altrimenti bisognerà raddrizzarle in post produzione.
Nel settore di ripresa video il nostro giudizio è più articolato:
La stabilizzazione EIS delle immagini funziona onestamente a patto che il TELLO venga pilotato docilmente e in assenza di vento. La qualità video è inoltre ottimale se viene utilizzato un device iOS, questo perchè su Android sono presenti micro scatti saltuari assenti su iOS.
Il problema di fondo sembra essere sicuramente che il TELLO non ha memoria interna per salvare i dati e non dispone neppure di alloggiamento sd-card. Il video viene memorizzato dal nostro device mobile, conseguentemente risente della qualità della connessione wi-fi: se il segnale è piuttosto debole la larghezza di banda verrà abbassata degradando così la qualità video; non c’è niente da fare.
La distanza massima raggiungibile dal drone è fortemente dipendente dal device mobile usato e dalla presenza di altre reti wi-fi a 2.4 GHz (il Tello non ha la 5.8 GHz). Con un device iOS si aggira sui 30-40 metri circa; qualcosa di più si ottiene con un device che usi Android. Scordatevi dunque i 100 metri dichiarati dalla casa poiché sono un’utopia. L’altezza massima del Tello, abbiamo visto che è limitata a 10 metri e c’è ovviamente un motivo serio dietro questa scelta.
Superati i 10 metri rispetto al suolo sottostante i sensori VPS che leggono il terreno possono andare facilmente in crisi, di conseguenza il Tello entra in modalità “ATTI”, manterrà l’altezza ma non riuscirà più a mantenere la posizione.
In questa situazione, un colpo di vento o la distrazione del pilota potrebbe portare il droninino fuori dalla portata del wi-fi e allontanarlo dalla nostra visuale. Invece se rimane prudentemente entro i 10 metri di altezza, in caso di mancanza wi-fi o se il pilota lascia gli stick al centro, il nostro Tello mantiene la posizione anche combattendo contro il vento.
Se poi la batteria è prossima ad esalare l’ultimo elettrone, atterra automaticamente. Qualche consiglio: come abbiamo già visto, i video vengono memorizzati sul device mobile in quanto il Tello non dispone di memoria interna, pertanto soltanto una efficiente connessione wi-fi garantirà una trasmissione video alla massima larghezza di banda.
Con un device mobile basta infatti allontanarsi di 20 metri per notare la trasmissione wi-fi degradarsi. Ecco perchè se si userà un “wi fi extender” la qualità video risulterà migliore nella stragrande maggioranza dei voli.
Inoltre, l’extender aumenta il range di funzionamento; nelle nostre prove abbiamo raggiunto facilmente i 150 metri con uno Xiaomi MI 2 dal costo di circa 10 – 15 euro. Noi lo abbiamo scoperto dopo che su un forum di sadici (!) sviluppatori di software per il TELLO sono apparsi alcuni comandi CMD, tra cui TELLO_CMD_ALT_LIMIT e TELLO_CMD_SET_HEIGHT. In aggiunta nei giorni scorsi sono apparse due App: una per Android (aggratis) e l’altra per iOS (a pagamento), che permettono di superare il limite dei 10 metri di altezza massima.
Il funzionamento è semplice.. si collega il Tello alla wi-fi si avvia l’app e si cambia il valore massimo di altezza. Poi si chiude l’app e si avvia quella ufficiale del Tello. Il nuovo limite sarà memorizzato e operativo per tutte le accensioni successive. ATTENZIONE!!! Con un wifi extender potremo sì aumentare la portata di controllo del Tello ma COMUNQUE non oltre i 10 metri.
QUALCHE ALTRO CONSIGLIO:
Potrete ottenere il massimo dal Tello se:
Lo userete con un device iOS per eliminare i micro blocchi del video che invece compaiono su Android.
Lo abbinerete con un wi-fi extender per aumentare il range ma soprattutto la qualità del video.
Lo comanderete con un gamepad compatibile per ottenere un miglior controllo grazie a stick reali. Ancora meglio se il gamepad ha la possibilità di collegarsi al device mobile via cavetto per eliminare possibili “freeze” sul segnale video ricevuto.
CONCLUSIONI:
Il Tello è un micro drone abbastanza innovativo che al momento ha pochi rivali nella sua categoria nonostante qualche imperfezione. Il più grande difetto è secondo noi di GenialDrone quello di non avere un sistema di memorizzazione di bordo; i video sono registrati dal device mobile usato, sfruttando lo streaming wi-fi ricevuto, quindi con tutti i possibili rallentamenti.
Vale la pena acquistare il Tello? La risposta è sicuramente SI’! Il comportamento di volo rimane sempre ottimo e sicuro. Inoltre con un minimo di esperienza si possono raggiungere prestazioni al momento probabilmente non superate da nessun altro micro drone. Consigliato senz’altro, dunque!
- Ottima qualità delle foto;
- Buona la stabilizzazione elettronica EIS del video;
- Ottima autonomia di volo per un drone così piccolo (10 minuti reali);
- Buona capacità di contrastare il vento considerando che pesa molto poco, solo 80 grammi;
- Funzioni di volo per i video selfie e flip 8D divertenti e scenografiche;
- Rapporto qualità prezzo;
- Stabilità;
- Foto;
- Volo programmabile.
- Mancanza di memoria e sd card per registrare i video “onboard”.;
- Programmazione via SDK / Tools ancora da migliorare parecchio.;
- Micro scatti saltuari nel video se usato con device su base Android;
- Si surriscalda e si spegne dopo pochi minuti se tenuto acceso da fermo;
- Si può ricaricare solo lasciando la batteria innestata sul modello.