PARROT SWING
Siete un pochetto annoiati dei soliti droni? Ebbene, oggi il mercato è ormai in grado di fornire anche prodotti diversi dal solito e il Parrot Swing e fra questi; se cercate qualcosa di DAVVERO diverso, lo Swing è il drone che fa per voi!
Tutti ormai conoscono la casa francese Parrot; costruiscono droni quadricottero da molti anni, quindi sono considerati come fra i migliori produttori di droni sul mercato. Negli anni, l’azienda ha amoliato i suoi obiettivi, cercando di soddisfare quelle che sono le richieste dei consumatori con budget inferiori certamente ma anche cercando di occupare tutte le “nicchie” inerenti ai droni. Con lo Swing ha ancora una volta lanciato un modello sicuramente innovativo: il Parrot Swing non si pilota infatti in una sola direzione, le eliche possono essere rivolte sia verso l’alto che in avanti un po’ come alcuni velivoli militari. In altre parole, questo drone è sia un quadricottero che un aereo e con un aspetto assolutamente insolito; a noi ricorda addirittura i caccia intercettori “X-Wing” della saga di Guerre Stellari! Ma vediamo più da vicino il nostro Swing..
La confezione nella quale è venduto è abbastanza grande e realizzata con la solita cura costruttiva di casa Parrot. Nella confezione sono presenti un cavo Usb-Micro USB, il caricabatterie per il drone e per il controller, 4 eliche di ricambio.
SCHEDA TECNICA E COSTRUZIONE:
Informazioni modello
- Marca: Parrot (francese)
- Modello: PF727003
- Nome modello: Parrot Swing e Flypad
- Anno modello: 2016
- Numero articolo: PF727003
- Componenti e periferiche
- Numero articoli: 24
Alimentazione
- Batterie incluse? Si
- Composizione cella della batteria: Polimero di litio 550 mAh
Connettività
- Wireless Bluetooth
Standard e interfacce
- Materiale: Plastica e polistirolo ad alta resistenza
Camera: 0,3 megapixel a risoluzione VGA; 640×480
CONTROLLER:
Peso: 295 Gr con il supporto per smartphone
Autonomia: 6 ore di utilizzo con 2 ore per la ricarica
Batteria: Litio-Polimero da 220 mAh
Connettività: fino a 60 metri circa
Per mantenere il drone leggero e di rapide reazioni, le ali sono realizzate di polistirolo e collegate ad un esoscheletro in materiale plastico che funge da telaio con però un supporto metallico raccordato con la parte centrale e che sostiene i motori. Nella parte anteriore sono presenti due luci LED, che però indicano solamente lo stato della ricarica e che non illuminano e non mostrano la posizione del drone in volo: proprio per questo lo Swing non è certo una macchina da utilizzare di notte o in ambienti poco luminosi.
Nella parte anteriore dello chassis ci sono la fotocamera da 0,3 megapixel, un’ingresso micro USB ed un sensore di pressione. Lo Swing è certamente un drone consumer da puro divertimento ma quello che apparentemente può sembrare un drone giocattolo nasconde invece delle funzionalità parecchio avanzate e molto divertenti per tutti i piloti. Tra le tante caratteristiche utili, quella più funzionale è l’oscillazione costante: funzionalità utilissima che grazie ad una serie di sensori che misurano l’altitudine. Sotto la scocca del drone sono presenti: un accelerometro a 3 assi ed un giroscopio sempre a 3 assi per misurare la velocità, l’inclinazione e per quanto possibile, la capacità di evitare un ostacolo. Inoltre, è installato un sensore ad ultrasuoni che inibisce la possibilità di volare ad un’altitudine superiore a 4 metri.
Ovviamente, la serie di sensori dello Swing non è certo paragonabile a quella presente su droni di altissimo livello o professionali ma non dobbiamo dimenticare che questo dronino è prima di tutto una macchinetta da divertimento e in più ha un prezzo di acquisto davvero bassissimo!
IL CONTROLLER ED I VARI COMANDI:
Esistono due modi per controllare l’oscillazione aerea del drone Parrot “Swing”. La prima è utilizzando la sua applicazione proprietaria per smartphone iOS o Android, la seconda è quella di utilizzare invece il controller “Parrot Flypad” in dotazione. Il vantaggio principale di utilizzare il pad è quello di poter arrivare ad una distanza di 60 metri e potere pilotare “come si deve” e cioè con le mani e le dita su un vero telecomando, mentre con uno smartphone/tablet si è in grado di controllare il quadricottero solamente fino a 20 metri. L’utilizzo del controller, (che, ricordiamo, è presente nella confezione standard), è molto facile ed alla portata di tutti.
C’è un apposito pulsante per il decollo e l’atterraggio, che porta il drone ad un paio di metri da terra. Una volta in volo, la levetta sinistra del pad controlla la quota e la rotazione del drone, mentre quella di destra controlla i movimenti direzionali. I controlli ovviamente non finiscono qua perché ci sono altri pulsanti (1, 2, A e B, R1, R2, L1, L2) che fanno compiere allo Swing dei movimenti pre-programmati. Ad esempio, con R1 si scatta una foto, L1 è il tasto che fa compiere allo Swing un’inversione a “U”, tenendo invece premuti R2 e L2 il drone modificherà la modalità di volo, rivolgendo dunque le eliche ed il muso in avanti permettendo un normale volo aereo classico. Utilizzando però l’applicazione per smartphone vengono limitate, almeno di un terzo, le potenzialità del nostro quadricottero.
Un’ottima caratteristica del controller fisico è la possibilità di aggiungere un piccolo sostegno per lo smartphone: mentre si guida il drone si potranno quindi visualizzare importanti informazioni come il meteo, le varie distanze ed altri parametri direttamente dal proprio telefono cellulare e anche l’avviso di aggiornamenti software.
LA BATTERIA:
E’ con capacità di 550 mAh e viene dichiarata da Parrot in grado di garantire 7 minuti in modalità quadricottero e 8 minuti in quella aeroplano. Noi, nei vari passaggi fra una modalità di volo all’altra, siamo arrivati anche a 9 minuti; non è malaccio per questa categoria di droni da puro divertimento anche se ci sono modelli con un pochetto di autonomia in più.
MODALITÀ DI VOLO:
Lo Swing drone non è esplicitamente progettato per il volo indoor, le dimensioni ed il peso lo rendono quindi in grado di volare anche all’aperto se non è presente forte vento e condizioni climatiche adatte. Prima di ogni sessione di volo e come per tutti i droni è sempre consigliabile controllare l’intensità del vento e con droni molto leggeri come questo è assolutamente indispensabile: è molto facile andare fuori rotta con lo Swing. Comunque, il drone è davvero molto reattivo e divertente da guidare.
Alcuni sensori sono stati progettati per calcolare l’imminenza di un eventuale impatto: proprio per questo, un istante prima le eliche si spengono e mandano lo Swing in “caduta libera”. Ovviamente il tutto è stato progettato in base al bassissimo peso del drone: quando cade a terra, anche da 4 metri, nessun componente riporta danni ed è difficilissimo se non proprio impossibile che vengano ferite persone o animali. Con lo Swing la povera gallina da noi involontariamente accoppata con un velocissimo e “duro” drone racing non avrebbe corso alcun rischio…….. In modalità quadricottero noi l’abbiamo trovato un poco “impacciato” anche se risponde ai comandi in maniera molto pronta mentre dà tutto il meglio di sé in modalità aeroplano dove può raggiungere anche i 30 Km/h.
GIUDIZIO FINALE:
Nel complesso, il nostro Parrot Swing è un giocattolo davvero diverso e divertente. Il prezzo di vendita è accessibile a chiunque, ma almeno questo drone ha il pregio di essere costruito da una rinomata azienda e non avere componentistiche di scarsa o dubbia qualità come quasi la totalità dei droni della sua stessa fascia di bassissimo prezzo.
Con una cifra ridicola vi porterete dunque a casa un drone abbastanza ricco di funzioni: fotocamera, decollo e atterraggio verticale, due modalità di volo e molto altro.
Se il vostro obiettivo è quello di avere un drone velocissimo, con ottima videocamera e grandi prestazioni allora lo Swing non è certo il modello che stavate cercando; Invece, se desiderate solo volare in giro per casa o in un piccolo parco, lo Swing è davvero divertentissimo!
- Economico;
- Facile da controllare;
- Modalità di volo diverse, facili per tutti e molto divertenti;
- Super leggero: si può controllare senza patentino ed difficile arrecare danni a persone, animali o cose.
- Qualità della fotocamera molto bassa;
- Scarsa durata della batteria ma sempre comune a questa fascia di piccoli droni consumer
- Raggio di azione limitato.